Benvenuta primavera!! Marzo, il mese del colore giallo!



Marzo segna l’inizio di primavera ma anche il fatidico cambio di stagione. Le giornate sono tiepide, la luce rimane fino a tardi. Si fanno le prime gite fuori porta con alcuni fastidi di allergie in quanto la natura si risveglia. I classici disturbi sono la stanchezza, la difficoltà di dormire (qui subentra anche il passaggio al'ora legale), il malumore, si sente o meglio si vede, provando il guardaroba primaverile, “il gonfiore” dovuto ai pasti calorici consumati durante l’inverno.
i cambiamenti climatici inducono un cambiamento anche nel nostro organismo, svegliandoci dal letargo e pronti a metterci in moto. Qui vi consiglio alcune piante di facile portata e molto utili. In ogni caso, mi raccomando nell'utilizzo dei drenanti e delle piante detox, il loro utilizzo deve essere limitato, controllato e soprattutto consigliato nel mese di aprile e marzo. Il loro utilizzo in modo sproporzionato andrà a diminuire le nostre difese immunitarie di cui in questo periodo ne abbiamo ancora bisogno. 
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Fermenti lattici “alimentari”: Qui parliamo di probiotici e prebiotici.
Come ben sapete i probiotici sono organismi vivi che se somministrati in una quantità idonea apportano diversi benefici per la salute tra cui nel caso di infiammazione intestinale, aiutano la digestione, benessere del cavo orale, durante e dopo una terapia a base di antibiotici, aumentano le difese immunitarie. Invece i prebiotici fungono da substrato di nutrimento per i probiotici, quindi i probiotici hanno bisogno dei prebiotici per nutrirsi e rimanere vivi nel nostro microbiota.
Le fonti di probiotici e prebiotici in sinergia sono lo yogurt bianco con fiochi d’avena oppure con inula o oltre fibre, i crauti su un letto di riso integrale, pasta madre a lenta lievitazione, formaggi fermentati ed il latticello. Qui apro una parentesi sul miso, tempeh e kombucha che non essendo utilizzate nelle nostre regioni come quelle prima menzionate, li rende ancora “sotto osservazione” anche se molto utilizzate e idonee nella medicina popolare cinese.
Lavanda: la pianta della diffidenza.
I fiori della lavanda contengono un olio essenziale ricco in linalolo, acetato di linalile, limonene, cineolo, canfora, alfa-terpineolo, beta-o-cimene cosi come tannini, acido ursolico, flavonoidi e sostanze amare. Questo fitocomplesso porta ad attività leggermente sedativa e calmante sul sistema nervoso, quindi utile in caso di ansia, agitazione, nervosismo, mal di testa e stress e insonnia. Quindi utile non solo come un calmante nervino ma anche per vertigini, emicranie di origine nervosa ; come espettorante e balsamica nel trattamento delle malattie da raffreddamento, influenza, tosse; diminuisce e contrasta la formazione dei gas intestinali, ha proprietà carminative e antispasmodiche in quanto calma dolori e gli spasmi addominali e aiuta a distendere la muscolatura, miorilassante.
Per l’infuso basta un cucchiaio raso di fiori di lavanda su una tazza d’acqua bollente a fuoco spento, si copre e si lascia in infusione per dieci minuti. Si filtra e si beve al momento del bisogno.
Comunque, bisogna capire le cause del nostro “malessere” interiore per poterlo affrontare nel modo migliore. Il training autogeno, yoga, sport, passeggiate all’aria aperta e un bel colore giallo possono essere un primo soccorso di questi momenti.
Propoli-polline-miele: e qui si apre una enciclopedia.
Propoli è stato utilizzato dagli egizi, inca, persiani, romani, greci e fino alla medicina moderna di alcuni paesi come un antibiotico naturale in quanto aumento le difese immunitarie, anestetico locale, spasmolitico, protegge il fegato, antitumorale in quanto è un ottimo antiossidante, antivirale e antimicotico, combatte la formazione della carie, protegge il cavo orale quindi ideale per i malanni di stagione. L’handicap è la presenza della cera che lo rende “problematico” a cui si attribuiscono problemi gastrici. Va sconsigliato in gravidanza, allattamento e per bambini con età inferiore di un anno.  Un ottimo prodotto sarebbe quello decerato con un alto contenuto di titolato in flavonoidi totali espressi in galangina minimo 8% e se ne dovrebbero assumere da 300 a 500 mg al giorno lontano dai pasti. Da non dimenticare che propoli è prodotta dalle api perché la sostanza resinosa in esso contenuto rivesta gli alveari per proteggerli dagli agenti esterni come muffe, funghi, batteri, insetti.
Polline è l’insieme delle cellule germinali maschili delle Spermatofite. Si presenta come una polvere fine ed appiccicosa. Le api bottinatrici raccolgono il polline, lo impastano con saliva, nettare e pappa reale, la portano all’alveare, dove funge da nutrimento per le larve. Quindi è un alimento ricco di tutti gli elementi necessari alla vita. Proteine ed amminoacidi. Ha un elevato contenuto in proteine (30-40%) sotto forma di amminoacidi liberi (quindi prontamente assimilabili ed utilizzabili dall’organismo) e amminoacidi essenziali (leucina, isoleucina, lisina, metionina, fenilalanina, valina, treonina e triptofano); glucidi utilizzabili come fonte energetica; vitamine di cui pro-vitamina A (sotto forma di beta-caroteni), vitamine del gruppo B, vitamina C, E, H, F ed acido folico, minerali di cui macro elementi (Calcio, Potassio e Magnesio) ed oligoelementi (Ferro, Zinco, Fosforo, Cromo e Manganese), grassi come l’acido palmitico, l’acido oleico e l’acido linoleico ed altri nutrienti come i fattori antibiotici, lecitina ecc.. Ha Proprietà antiossidanti, multifattoriali, efficace contro radicali liberi e stress ossidativo; proprietà immunostimolanti; energizzante, tonico ed adattogena; migliora la funzione ovarica, stimolando e favorendo l’ovulazione; proprietà antitumorali, soprattutto dovute all’azione immunostimolante ed adattogena; azione antiipertensiva quindi anche nel controllo del peso corporeo perché riduce i livelli ematici di colesterolo, LDL e trigliceridi, da senso di sazietà, stimola il metabolismo grazie alla lecitina.
Si assume il polline d’api a stomaco vuoto, lontano dai pasti. 1 cucchiaino da caffè nei bambini al giorno, per un mese.
Il miele non è altro che uno zucchero invertito con le stesse proprietà del polline e propoli ma più blande. Anche se è zuccherato non va a produrre o indurre la formazione di carie. Comunque, va sconsigliato ai diabetici e persone che devono stare attenti agli zuccheri!

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