Tisane estive: rilassanti e tonificanti!

 

Dopo il lungo “letargo” imposto tutti ci siamo sentiti spaesati con l’umore più ballerino del solito e con altre nuove sorprese da affrontare. Una tisana rinfrescante e rilassante allo stesso tempo prima di dormire e un’altra tonificante al mattino sarebbero un’alternativa ai sonniferi ed alle alte dosi di caffè. Ci tengo a ricordarvi di stare attenti ai prodotti “miracolosi” contenenti alghe o acceleratori del metabolismo in quanto pur avendo effetti visibili a breve tempo hanno altrettanto effetti molto dannosi irreversibili a carico soprattutto della tiroide. Perciò potete utilizzare delle creme drenanti “fai da te” con la tisana di betulla (leggete l’articolo “Drenare i liquidi in eccesso e non solo con la betulla e malva!”).

Buona lettura ad aspetto i vostri commenti! A presto!

Tiglio:

In erboristeria si utilizzano i fiori essiccati. Essi contengono mucillagini, un’essenza ricca in farnesolo, diversi glucosidi, zuccheri, tannini, sostanze simili alla vitamina E. Viene riconosciuto come una pianta utile per le malattie invernali del raffreddamento quindi in caso di tosse secca e grassa, febbre, naso gocciolante etc. in quanto induce la sudorazione liberando così le tossine. Ma lo si può utilizzare anche per i problemi renali e quelli del sistema urinario questo grazie alla presenza del farnesolo. La presenza delle mucillagini lo renda un ottimo rimedio per alleviare i dolori e nel migliorare il benessere dello stomaco. Un altro utilizzo molto interessante è quello rivolto nel aiutare l’insonnia, il rilassamento e la cefalea. Purtroppo come ogni pianta tende ad abbassare la pressione perciò ai ipotesi lo consiglio con l’aggiunta di miele o altri dolcificanti idonei.

Si prepara l’infuso aggiungendo un cucchiaio da minestra per un bicchiere d’acqua bollente e lo si lascia in infusione per 10 minuti mescolando oppure agitando ogni tanto. Si raffredda e si beve.

Se si desidera preparare un cocktail, si riempiono le formine forma ghiaccio con la tisana e si congelano. Si aggiungono dentro la tisana fredda... Vedrette, sarà un’ottima alternativa al solito alcool.

Curiosità:

Con la tisana potete fare dei impacchi alle scottature solari oppure come un trattamento drenate ai occhi gonfi oltre ad essere un idratante per le pelli mature.

Ginkgo:

 Viene anche chiamato “l’albero della vita “. Di questa pianta di sicuro ne avete sentito parlare tanto e ne avete letto tanti articoli questo grazie alla scoperta di elementi fondamentali nel combattere e trattare la demenza senile, le malattie legate all'aggregazione piastrinica e ci sono tanti altri studi rivolti ad altri spetri come la longevità. In erboristeria si utilizzano le foglie essiccate che sono ricche di terpeni, flavonoidi, carotenoidi e vitamina C antiossidanti per eccellenza contro i radicali liberi utili anche nel prevenire gli effetti dell’invecchiamento. La preparazione sotto forma di tisana ha un leggero effetto come vasodilatatrice, aumenta l’apporto di sangue e ossigeno al cervello, favorisce la microcircolazione periferica (utile in casi di varici, arteriopatie degli arti inferiori, flebiti ed edemi) diventando un ottimo tonico migliorando la concentrazione e la memoria ma anche nel miglioramento di casi come vertigini, cefalee e benessere dell’umore.

Si prepara un infuso aggiungendo 1 cucchiai da minestra per 750ml d’acqua bollente, lasciando in infusione per 10 minuti. Lo si può mettere in frigo e berla anche fredda utilizzando il metodo del tiglio.

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